Nasce all’inizio degli anni Novanta per onorare la figura di Ezio Tarantelli e per sviluppare, in particolare, il rapporto tra studi economici ed inclusione sociale. Come è noto, Tarantelli fu economista di fama internazionale e, negli anni Ottanta, consulente della Cisl, con cui tra l’altro collaborò nel complesso passaggio del referendum sul depotenziamento della scala mobile, prima del suo barbaro assassinio da parte delle Brigate Rosse. Nel corso del 2016 la Cisl ha deciso l'integrazione nella Fondazione Tarantelli – Centro Studi Ricerca e Formazione Cisl di quattro diverse strutture: il Centro Studi Nazionale Cisl di Firenze, il Dipartimento Formazione Sindacale, l’Ufficio Studi Cisl e la Fondazione Tarantelli stessa.